Arrivederci Bologna....

E' passato del tempo, ma certe amicizie secolari, magari con un pò di fatica, restano in piedi.
"Ci hanno mandato lontano senza spiegarci bene", ma sappiamo ancora ritrovarci e "siamo ancora assieme".
Il soggiorno bolognese è terminato, un saluto a chi parte, a chi resta, a chi "mangia patate" :D
Grazie dell'ospitalità alle due "foggianelle" adottate, alla padrona di casa :D
(e grazie anche delle tue impeccabili scelte musicali professora)

ps stefano,ricordiamoci sempre che "i cogliombi vivono nella selvaggia savana ssarda!, e che
il sardo NON è un dialetto, è una lingua!"

Pensieri di mezz'estate...

basta una mezza presentanzione alla stampa, una calda sera d'estate e il suo vento che soffia sul fuoco nerazzurro(:P), e una chitarra e le voci di ragazzi a cantare c'è solo l'inter alle colonne per fare tornare la voglia di altri notti neroazzurre....c'è poco da fare,per me,per noi,c'è solo l'inter.
siamo oramai a metà,qui tutto passa in fretta e ci stiamo facendo grandi,gente che fa stagesss e lavora, e torna a casa presto, e telefona alle asl...poi c'è chi ha ancora la voce del piccolo principe(cit.)e ogni tanto gli altri la sentono:
"E insomma abbiamo bevuto,abbiamo riso,abbiamo(ho! :)) ascoltato, abbiamo mangiato(i primi aggratis della mensa sopratutto)...non più una ma ora addirittura due sorelle :D col vostro carico di grande simpatia :)buon ritorno a casa Iozze...

[il testamento di Tito,Fabrizio de Andrè]

Ma adesso che viene la sera ed il buio, mi toglie il dolore dagli occhi.
E scivola il sole al di la delle dune a violentare altre notti:
io nel vedere quest'uomo che muore, madre io provo dolore;
nella pietá che non cede al rancore, madre ho imparato l'amore.